domenica 11 dicembre 2011

Cazzi in culo a Santorini


La prima volta che ho visto delle immagini di Santorini mi sono innamorata o per meglio dire ho perso la testa cosi come succede ad una troi come me quando vede un cazzone enorme nodoso e in tiro, cioè quel tipo di cazzone che ti guarda dritto in faccia con quella faccia da cazzo e sembra che voglia dirti "A bella io te sborro in bocca sai". Chi avrebbe mai pensato che sarebbe stato oltre che il posto dove ho trascorso una meravigliosa vacanza anche il posto di una delle scopate più memorabili della mia vita. Erano passati una decina di giorni e ci trovavamo con quel maiale di mio marito come ogni giorno stessa spiaggia stesso ombrellone e i nostri vicini di ombrellone erano due tipi nuovi sulla quarantina o giù di li palestrati ma non eccessivamente bianchi come il latte ma siccome le donne guardano sempre la o perlomeno io lo faccio sempre con due bei pacconi. E per me vedere due pacchi cosi e come quando arriva il Natale non vedi l'ora di aprirli per vedere il regalone. Inizialmente pensavo che fossero gay e dentro di me ero un po dispiaciuta se non per altro almeno per il fatto che come ogni puttana che si rispetti i cazzoni stanno meglio nel mio culo invece che nel culo di qualqun altro.
Ma con il passare delle ore vedevo che ai porconi piaceva sbirciare, piaceva guardare il mio culetto e le mie tette in topless. Il secondo giorno cominciamo a fare conoscenza e i porconi erano imprenditori americani che facevano il giro delle isole greche. Quando ci chiedono che fate nella vita io con un candore da ragazzina dico ridendo in un inglese un po strano "pornoattrice" , vedo i loro occhi che si illuminano e sopratutto i loro pacchi che cominciano a gonfiarsi.
Dopo una splendida giornata in spiaggia ci invitano a cena in un ottimo ristorante sul lungomare, pesce fresco ottimo vino atmosfera da favola che dire a me mancava un po essere inculata sentire il mio culetto che si allarga mentre i cazzi entrano uno dietro l'altro e perchè no anche contemporaneamente. Dopo un digestivo e due chiacchere l'atmosfera si fa incandescente e uno dei due mi dice ma quanto vorresti per essere scopata stanotte? Può partecipare anche tuo marito se vuole più siamo e meglio è. Continua il solito tira e molla ma per me era una cosa figa, pensavo: cazzo adesso mi fottono in branco mi fanno avere una marea di orgasmi e per di più guadagno...evvaiiiiiiiiiiiiiiii. Andiamo nel loro appartamento, bello come un po ogni casa su un isola deve essere. Appena seduta sul divano uno dei due tira fuori il cazzone nel vero senso della parola e me lo mette in bocca con quel pizzico di violenza che fa bagnare molte donne perchè è il preludio di quello che succederà. Sto cazzone non era eccessivamente lungo ma era di una larghezza esagerata, da una parte cercavo di aprire la bocca per succhiarlo al meglio ma dal altra già godevo immaginandolo nel mio culo. L'altro si mette a fumare un sigaro e a bere un whiskey e mentre lui beve io il cazzone largo e quel porco di mio marito ci diamo da fare. Prendo in bocca il cazzo di mio marito mentre con la mano mi lubrificavo il culetto e se volete saperlo avevo portato nella valigia due confezioni di lubrificante anale, cosi non si sa mai per ogni eventualità meglio che sia con me. In un certo momento sento una cosa dura che si faceva avanti cercando di entrare nel mio culetto, l'idea mi eccitava da morire ma cominciavo a sentire anche un certo dolorino e quando me l'ha sbattuto dentro pensavo ai palloncini che gonfiavo quando ero ragazzina fino a farli scoppiare sentivo che era entrato nel mio culo una cosa enorme e dopo un paio di minuti non mi dispiaceva più anzi quasi quasi se era ancora un paio di centimetri più lungo non è che mi sarebbe dispiaciuto. L'eccitamento era al massimo dopo un po di tempo arriva l'altro cazzone sfortunatamente la sua corconferenza era più ridotta ma era pur sempre un signor cazzone. Non so quanto tempo sia passato ma ero sempre la con i buchi pieni di cazzi a raggiungere orgasmi in fila praticamente ero una catena di montaggio di orgasmi e il bello di Santorini e che la notte quasi sempre cè l'aria secca e tira un venticello niente male quindi non si suda più di tanto. Ad un certo punto della notte ero quasi svenuta dal piacere immenso che credetemi tre cazzoni possono veramente procurare quando mi ritrovo seduta al centro del letto, Aspettavo con impazienza di ingoiare la sborra calda il primo mi riempie la bocca mio marito con una mega sborrata che dopo che ho ingoiato dico ma cazzo hai sborrato cosi tanto che sembra un shot. Dopo e il turno degli altri che sborrano quasi in contemporanea e con un po di dispiacere vedo che qualche goccia di sperma scivola giù ma da mignotta ingorda di sperma raccolgo tutto con le ditta e ingoio.
Cado in un sonno profondo e mi sveglio la mattina dopo dal profumo di caffè ma come da accordo dopo colazione faccio un paio di pompini ai miei amici e poi ci avviamo verso l'ombrellone nr. uno quello prenotato mesi prima in riva al mare. Appena sdraiata già cercavo con gli occhi qualche pacco regalo, non si sa ma la vacaza è lunga, moooooooolto lunga ed io sono puttana, credetemi mooooooooooooolto puttana.